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Uomini di qua donne di là e tutte col velo quando parla Bernardino da Siena |
Il velo nero, invece, era anche virile. Con un velo nero si presentò Priamo ad Achille e con il capo velato si faceva ritrarre in qualità di Pontefice Massimo l'imperatore Augusto.
Il velo anche oggi è un oggetto che reca con sé un paradosso, un'ambiguità una contraddizione: è leggero, ma ha pesanti significati, copre ma è trasparente, dovrebbe tenere a bada gli sguardi , ma li attira, dovrebbe frenare il desiderio, ma lo suscita.
Più o meno con queste parole, a Gubbio, nell'ottobre scorso Maria G. Muzzarelli iniziava uno degli interventi più applauditi del Festival del Medioevo 2016.
Che non sia una storia musulmana lo sappiamo perché fino agli anni '80 le nonne non uscivano mai di casa "in capello", ma sempre "in fazzoletto" e anche oggi, che di nonne così non se ne vedono più da un pezzo, quando qualcuno, magari intorno a un fuoco, improvvisa una scenetta e si traveste da donna, come primo segno caratterizzante, si copre la testa con un velo.
Che non sia una storia musulmana lo sappiamo perché fino agli anni '80 le nonne non uscivano mai di casa "in capello", ma sempre "in fazzoletto" e anche oggi, che di nonne così non se ne vedono più da un pezzo, quando qualcuno, magari intorno a un fuoco, improvvisa una scenetta e si traveste da donna, come primo segno caratterizzante, si copre la testa con un velo.
La storia del velo in Occidente possiamo farla cominciare con San Paolo che...... Continua a leggere su Rinaldini News: Sotto il velo
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